La pasta fatta in casa è un’arte: tagliolini o tagliatelle, ravioli o tortellini, e le sempreverdi lasagne. Non ci vuole molto per fare una buona pasta fresca fatta in casa: 15-20 minuti per una bella pasta liscia ed elastica, 30 minuti di riposo, 15 minuti per srotolare … e in circa 1 ora è pronta! In questo articolo scoprirete come fare la pasta fatta in casa, la ricetta e la macchina da utilizzare, quali sono i trucchi affinchè non si secchi, il modo migliore per stendere l’impasto e molto altro!
Chi preferisce una pasta più fine, dovrà usare solo farina bianca 00 di grano tenero; altri amano un gusto rustico, che si ottiene aggiungendo una certa percentuale di farina di grano duro alla farina di grano tenero (ad esempio il 50% di farina di grano duro). La farina di grano duro è più ricca di proteine, pertanto si ottiene una pasta che ci mette di più a cuocere. La ricetta base della pasta fatta in casa, oltre alla farina, prevede anche le uova: per 400 g di farina occorrono 4 uova di almeno 70 g ciascuna.
Sale: Sì o No?
Secondo le correnti di pensiero dell’Emilia-Romagna, la casa della pasta fresca, il sale non va aggiunto all’impasto ma solo all’acqua bollente; secondo altri, tuttavia, un pizzico di sale non farebbe male …
La pasta fatta in casa senza uova (solo acqua e farina) vuole un pizzico di sale e acqua calda per facilitare l’idratazione dell’amido. Con l’impasto senza uova di solito si ottengono cavatelli, trofie, orecchiette, bucatini, fusilli, o strozzapreti. Per le tagliatelle, i tagliolini, le lasagne e la pasta ripiena è meglio usare l’impasto tradizionale con le uova.
Ingredienti per 4 porzioni:
200 g di semola di grano duro
200 g di farina di grano tenero “00”
4 uova di almeno 70 g ciascuna
Tempo di preparazione: 1 ora
Per prima cosa, ponete le farine sul tavolo o in una ciotola, e fate il vulcano al centro in cui verserete le uova. Aiutandovi con le dita, mescolate le uova con le farine, incorporandole un po’ alla volta, fino a quando tutto non sarà un impasto unico. A questo punto, se state usando la ciotola, togliete l’impasto e mettetelo sul tavolo: è il momento di impastarlo e lavorarlo con le mani per circa dieci minuti. Ma attenzione! Se l’impasto è troppo morbido e appiccicoso, aggiungete la farina; se è troppo duro e con troppa farina, aggiungete acqua. Questo è il lavoro più difficile ma è necessario: se non impastate bene le farine con le uova, l’impasto sarà morbido quando la pasta sarà cotta, e non al dente come dovrebbe.
Dopo dieci minuti, fate una palla grande e avvolgetela nella pellicola aderente, lasciando riposare per 15/30 minuti. Questo è utile per non seccare l’impasto e lasciarlo croccante attorno ai bordi mentre lo si arrotola. A questo punto è il momento di usare la macchina per la pasta! Ce ne sono di tutti i tipi in vendita, dalle più semplici alle più costose. Acquistate quella che preferite, in base al prezzo, alla frequenza con cui fate la pasta e anche alla facilità con cui si pulisce. Ad ogni modo, la macchina per la pasta fatta in casa è un utensile imprescindibile: le nostre nonne non potevano fare altrimenti, ma oggigiorno ci sono così tanti strumenti meccanici o elettrici che si rivelano incredibilmente utili. Certamente, si può usare un lungo mattarello di legno, ma una macchina per la pasta rende il processo molto meno faricoso.
La macchina per la pasta è facile da usare e molto versatile. Riduce i tempi di preparazione e il risultato è ancora migliore della pasta fatta a mano arrotolata da un mattarello in legno. Assicuratevi che sia ben fissata su una superficie pulita; spolverate il tuo piano di lavoro con un po’ di farina di grano duro (non la 00, è importante!) e prendete un pezzo di pasta della grandezza di una pallina da tennis, premendo con il palmo delle mani, quindi arrotolate il pezzo di pasta nella fessura più larga della macchina, spolverando con la farina di grano duro se sentite che sta diventando appiccicosa.
Adesso piegate l’impasto a metà e poi ancora a metà, e inserite di nuovo il pezzo di pasta nell’impasto più largo della macchina per pasta. Ripetete il processo per 3/4 volte fino a che l’impasto non sarà sottile. Adesso è il momento di tagliarlo: fettuccine, tagliolini e tagliatelle le farete usando la macchina per la pasta, le pappardelle e i ravioli a mano. Buon appetito!
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